Nei locali Ex Fila le tracce di un'importante storia industriale italiana
Fondata nel 1920 a Firenze da due famiglie nobili fiorentine, gli Antinori e i Della Gherardesca, con l'intento di creare un'alternativa italiana nel settore grafico, contrastando il dominio delle aziende tedesche, quali la Faber-Castell o la Lyra[3]. Nel1923 lancia il marchio Giotto, una linea di matite colorate e articoli destinati ai più giovani. Il marchio del giglio stilizzato cresce, grazie anche alla grafica pubblicitaria, affidata all'artista italiano Sepo, fino al sopraggiungere della guerra, periodo nel quale l'azienda subisce perdite economiche e di qualità manifatturiera (al posto del cedro californiano viene utilizzato il tigliobergamasco. (fonte Wikipedia)